Ancora Un'Altra Volta Songtext
Il sole tramonta d’inverno
Ma stasera è della luna che parleremo
Ti guardo e mi sento contento
Come fossi un vitigno al plenilunio
Che bello quando ti posi su di me
Con la testa sulla spalla, come una farfalla
O quando non manchi che te
Sotto l’ombrello che mi hai prestato
Sei bella che sembri un’attrice degli anni sessanta
Ma stasera è della luna che parleremo
Ti guardo e mi sento contento
Come fossi un vitigno al plenilunio
Che bello quando ti posi su di me
Con la testa sulla spalla, come una farfalla
O quando non manchi che te
Sotto l’ombrello che mi hai prestato
Sei bella che sembri un’attrice degli anni sessanta
Un piacere sublime devasta lo sguardo
Che spesso si ostina a guardare più in là
Quegli occhi da falco
Che fanno da incanto alla nostra vallata
Confondono tutte le prede
Condiscimi col niеnte, sono pronto, mi va bene
Distruggi е ricomponi questo instante che sovviene
Aiutami a mangiare, ed io mi sento già bene
Ancora un’altra volta
E un’altra volta ancor
Non sono come i tuoi
Amici che non hai, e non lo saprai ma-ai
Che ti spoglio con gli occhi
E mi vengono I dubbi
Che se poi te accorgi? Boh
L’amore è già una scusa, al gusto di pretesa
Non perderti tutti I sapori
È tutto da morire quando sei con me A che serve, dirsi poi “Ti amo”?
Sei bella che sembri un’attrice degli anni sessanta
Un piacere sublime devasta lo sguardo
Che spesso si ostina a guardare più in là
Quegli occhi da falco
Che fanno da incanto alla nostra vallata
Confondono tutte le prede
Ancora un'altra volta
E un'altra volta ancora
Ancora un'altra volta
E un'altra volta ancora
Ancora un'altra volta
Che spesso si ostina a guardare più in là
Quegli occhi da falco
Che fanno da incanto alla nostra vallata
Confondono tutte le prede
Condiscimi col niеnte, sono pronto, mi va bene
Distruggi е ricomponi questo instante che sovviene
Aiutami a mangiare, ed io mi sento già bene
Ancora un’altra volta
E un’altra volta ancor
Non sono come i tuoi
Amici che non hai, e non lo saprai ma-ai
Che ti spoglio con gli occhi
E mi vengono I dubbi
Che se poi te accorgi? Boh
L’amore è già una scusa, al gusto di pretesa
Non perderti tutti I sapori
È tutto da morire quando sei con me A che serve, dirsi poi “Ti amo”?
Sei bella che sembri un’attrice degli anni sessanta
Un piacere sublime devasta lo sguardo
Che spesso si ostina a guardare più in là
Quegli occhi da falco
Che fanno da incanto alla nostra vallata
Confondono tutte le prede
Ancora un'altra volta
E un'altra volta ancora
Ancora un'altra volta
E un'altra volta ancora
Ancora un'altra volta