Cambio D'identità Songtext
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Il solo ghiaccio che si scioglie in bocca ma che strana sensazione dà
Diventa acqua e pure dove tocca c'è un senso di bruciore
E vedi come tutto ciò sembra sia normale, eppure dove l'acqua c'è il fuoco non può stare
E l'acqua si trasforma in roccia poi diventa goccia che la scaverà
finche dal chiuso di una grotta esce fuori verso il sole
e vedi come tutto ciò sembra sia normale, pare che non basti mai e poi diventa il mare
ma io, per come sono io, come ti sento ancora
con l'ansia di un telecronista ti commenterei
ma vedi io, per come sono io, come ti vedo ancora
Diventa acqua e pure dove tocca c'è un senso di bruciore
E vedi come tutto ciò sembra sia normale, eppure dove l'acqua c'è il fuoco non può stare
E l'acqua si trasforma in roccia poi diventa goccia che la scaverà
finche dal chiuso di una grotta esce fuori verso il sole
e vedi come tutto ciò sembra sia normale, pare che non basti mai e poi diventa il mare
ma io, per come sono io, come ti sento ancora
con l'ansia di un telecronista ti commenterei
ma vedi io, per come sono io, come ti vedo ancora
col filo di un elettricista ti illuminerei
sarebbe luce della tua presenza che rimane spenta quando non ci sei
o come un manifesto appeso al muro sotto il sole, mi scolorirei
il solo tempo con l'amaro in bocca che segna gli occhi mentre se ne va
ma anche un orologio fermo prima o poi avrà ragione
vedi come tutto ciò sembra sia normale, pare che non serva mai e a volte può bastare
ma io, per come sono io, come ci credo ancora
con l'animo di un enigmista ti risolverei
ma vedi io, per come sono io, magari per un'ora
con seno di collezionista ti custodirei
sarebbe luce della tua presenza che rimane spenta quando non ci sei
e pure per un falso allarme contro il mondo intero ti proteggerei
e pure per un falso allarme contro il mondo intero ti proteggerei
(Grazie a Giuditta per questo testo)
sarebbe luce della tua presenza che rimane spenta quando non ci sei
o come un manifesto appeso al muro sotto il sole, mi scolorirei
il solo tempo con l'amaro in bocca che segna gli occhi mentre se ne va
ma anche un orologio fermo prima o poi avrà ragione
vedi come tutto ciò sembra sia normale, pare che non serva mai e a volte può bastare
ma io, per come sono io, come ci credo ancora
con l'animo di un enigmista ti risolverei
ma vedi io, per come sono io, magari per un'ora
con seno di collezionista ti custodirei
sarebbe luce della tua presenza che rimane spenta quando non ci sei
e pure per un falso allarme contro il mondo intero ti proteggerei
e pure per un falso allarme contro il mondo intero ti proteggerei
(Grazie a Giuditta per questo testo)
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