Cash Songtext
Marlboro rosse
sempre nel pacchetto morbido.
Il suono di un motore che
non ti sembrava mai abbastanza.
E il vento sulla faccia che ti rilassava
da una vita troppo scomoda.
Ma che sapevi amare nonostante
chi non ti capiva.
E quella voce così ruvida a cui tu non davi tregua.
Sorrisi e pugni sempre pronti
sempre nel pacchetto morbido.
Il suono di un motore che
non ti sembrava mai abbastanza.
E il vento sulla faccia che ti rilassava
da una vita troppo scomoda.
Ma che sapevi amare nonostante
chi non ti capiva.
E quella voce così ruvida a cui tu non davi tregua.
Sorrisi e pugni sempre pronti
solo a chi li meritava.
E quegli abbracci a cui non ti serviva neanche
una parola, si capiva già.
Quando stringevi quanto bene ti riempiva.
E sei arrivato primo per toccare pure quella luna.
Dall'altra parte di sto mondo forse avrai un po di fortuna.
Tu che a tasche vuote l'hai girato di sicuro più di me.
Sempre a duecento all'ora.
Le rughe pronunciate, segni di una vita che picchiava.
Le corse sulla quella sua moto col motore che gridava,
gridava per coprire quel dolore che lo tormentava,
ma che per pudore nascondeva sempre e sorrideva.
Vorrei soltanto esser sicuro che vivremo un altra vita,
per non sentire l'impotenza di non credere in qualcosa.
E se ci incontreremo ancora amico, stavolta guido io
Tu fuma l'ultima Marlboro,
parlo io con Dio.
E sei arrivato primo per toccare pure quella luna Dall'altra parte di sto mondo forse avrai un po di fortuna.
Tu che a tasche vuote l'hai girato di sicuro più di me.
Sempre a duecento all'ora.
Non te ne andrai,
dal fumo dei camini accesi degli inverni che verranno
Non te ne andrai,
da quell'odore che fa l'erba e senti dentro il tuo passato.
Non te ne andrai,
dal buio che circonda il letto quando non si prende sonno.
Non te ne andrai,
dalle canzoni che per sbaglio sentirò durante il viaggio.
Non te ne andrai,
dal sapore di quel whisky che sorseggerò da solo.
E non morirai
perchè non puoi morire più, tu no.
Non morirai,
perchè non puoi morire più, tu no.
Non morirai,
perchè non puoi morire più, tu no.
Non morirai,
perchè non puoi morire più.
E quegli abbracci a cui non ti serviva neanche
una parola, si capiva già.
Quando stringevi quanto bene ti riempiva.
E sei arrivato primo per toccare pure quella luna.
Dall'altra parte di sto mondo forse avrai un po di fortuna.
Tu che a tasche vuote l'hai girato di sicuro più di me.
Sempre a duecento all'ora.
Le rughe pronunciate, segni di una vita che picchiava.
Le corse sulla quella sua moto col motore che gridava,
gridava per coprire quel dolore che lo tormentava,
ma che per pudore nascondeva sempre e sorrideva.
Vorrei soltanto esser sicuro che vivremo un altra vita,
per non sentire l'impotenza di non credere in qualcosa.
E se ci incontreremo ancora amico, stavolta guido io
Tu fuma l'ultima Marlboro,
parlo io con Dio.
E sei arrivato primo per toccare pure quella luna Dall'altra parte di sto mondo forse avrai un po di fortuna.
Tu che a tasche vuote l'hai girato di sicuro più di me.
Sempre a duecento all'ora.
Non te ne andrai,
dal fumo dei camini accesi degli inverni che verranno
Non te ne andrai,
da quell'odore che fa l'erba e senti dentro il tuo passato.
Non te ne andrai,
dal buio che circonda il letto quando non si prende sonno.
Non te ne andrai,
dalle canzoni che per sbaglio sentirò durante il viaggio.
Non te ne andrai,
dal sapore di quel whisky che sorseggerò da solo.
E non morirai
perchè non puoi morire più, tu no.
Non morirai,
perchè non puoi morire più, tu no.
Non morirai,
perchè non puoi morire più, tu no.
Non morirai,
perchè non puoi morire più.
