Graffi Songtext
Torna pure a casa con i graffi figlio mio
torna pure con gli autografi dei rovi sulla tua pelle
con le dediche del bosco e l'affetto del dirupo
stai attento ad arrampicarti sugli alberi ma non rinunciare mai a farlo
che il mondo sopra la quercia nasconde un panorama migliore
che tra i rami del bosco non passa mai vento cattivo
le foglie filtrano sempre un'intenzione malvagia
non posso dirti di non farlo io
io più di te ho sempre amato i bordi dei precipizi
posso solo dirti di scegliere con cura le scarpe giuste
torna pure con gli autografi dei rovi sulla tua pelle
con le dediche del bosco e l'affetto del dirupo
stai attento ad arrampicarti sugli alberi ma non rinunciare mai a farlo
che il mondo sopra la quercia nasconde un panorama migliore
che tra i rami del bosco non passa mai vento cattivo
le foglie filtrano sempre un'intenzione malvagia
non posso dirti di non farlo io
io più di te ho sempre amato i bordi dei precipizi
posso solo dirti di scegliere con cura le scarpe giuste
di fortificare lo sguardo di un militare
la leggerezza di un acrobata
la rapidità di un felino
la meditazione di un sasso
non rinunciare alle vette delle tue montagne preferite
ma porta sempre con te una giacca a vento per il cuore
che c'è sempre un momento in cui il sole va e il freddo viene
un momento in cui le ombre hanno il benvenuto dalla luce
Torna pure a casa sporco di terra figlio mio
che tanto per uscirne puliti bisogna far vedere alle montagne
che non ci siamo mai tirati indietro quando c'era da correre
da giocare e da tentare un volo
torna con le maglie strappate di gioco
che è meglio ricucire una maglia piena di acchiapparella
che poterla rimettere il giorno dopo
perché non si è sporcata di niente
Torna pure a casa pieno di vita figlio mio
pieno di salti nel vuoto, pieno di atterraggi nel pieno pieno di vertigini tenaci, di altezze vinte e di basi salde
di felicità divertite e di coraggi stimolanti
Torna pure a casa che non hai rinunciato a un solo attimo
a prepararti per il giorno in qui avrai un sogno
la leggerezza di un acrobata
la rapidità di un felino
la meditazione di un sasso
non rinunciare alle vette delle tue montagne preferite
ma porta sempre con te una giacca a vento per il cuore
che c'è sempre un momento in cui il sole va e il freddo viene
un momento in cui le ombre hanno il benvenuto dalla luce
Torna pure a casa sporco di terra figlio mio
che tanto per uscirne puliti bisogna far vedere alle montagne
che non ci siamo mai tirati indietro quando c'era da correre
da giocare e da tentare un volo
torna con le maglie strappate di gioco
che è meglio ricucire una maglia piena di acchiapparella
che poterla rimettere il giorno dopo
perché non si è sporcata di niente
Torna pure a casa pieno di vita figlio mio
pieno di salti nel vuoto, pieno di atterraggi nel pieno pieno di vertigini tenaci, di altezze vinte e di basi salde
di felicità divertite e di coraggi stimolanti
Torna pure a casa che non hai rinunciato a un solo attimo
a prepararti per il giorno in qui avrai un sogno