Illusione Songtext
Tanto provo e ritorno sopra a ciò che poi già ho pensato, e stanza in circolo vizioso, cambio l’aria ma nient’altro, ho un chiodo fisso nella testa ma è solo una mia illusione che non mi basta quasi mai, sembra un’allucinazione
Persa a riflettere ma per me è un’abitudine è che sopportami sola è piuttosto difficile scrivo qualche ora poi rimando ancora rimangio parole un po’ dettata dall’umore mi incastro tra le lenzuola ma
Con l’ansia che avanza ho tremore alle mani
Cado stesa, tatami o magari se invece schiudo la presa, è come un fiume in piena che travolge i miei passi
Tanto provo e ritorno sopra a ciò che poi già ho pensato, e stanza in circolo vizioso, cambio l’aria ma nient’altro, ho un chiodo fisso nella testa ma è solo una mia illusione che non mi basta quasi mai, sembra un’allucinazione
È di zucchero la risma che riflette il mio pensiero come un prisma, ma mi sento fuori luogo, forse mi manca la nisba , io
Mi sento nulla di già visto, è quello che poi mi confonde se non ti ho colpito
Tanto provo e ritorno sopra a ciò che poi già ho pensato, e stanza in circolo vizioso, cambio l’aria ma nient’altro, ho un chiodo fisso nella testa ma è solo una mia illusione che non mi basta quasi mai, sembra un’allucinazione
Ma non che lo pretenda, a volte sono un po’ distratta e poi non riesco per davvero a gestire una doppia faccia, anzi mi manda un po’ in fissa l’idea di essere me stessa, se però lo sono a pieno sento qualcosa che manca
Persa a riflettere ma per me è un’abitudine è che sopportami sola è piuttosto difficile scrivo qualche ora poi rimando ancora rimangio parole un po’ dettata dall’umore mi incastro tra le lenzuola ma
Con l’ansia che avanza ho tremore alle mani
Cado stesa, tatami o magari se invece schiudo la presa, è come un fiume in piena che travolge i miei passi
Tanto provo e ritorno sopra a ciò che poi già ho pensato, e stanza in circolo vizioso, cambio l’aria ma nient’altro, ho un chiodo fisso nella testa ma è solo una mia illusione che non mi basta quasi mai, sembra un’allucinazione
È di zucchero la risma che riflette il mio pensiero come un prisma, ma mi sento fuori luogo, forse mi manca la nisba , io
Mi sento nulla di già visto, è quello che poi mi confonde se non ti ho colpito
Tanto provo e ritorno sopra a ciò che poi già ho pensato, e stanza in circolo vizioso, cambio l’aria ma nient’altro, ho un chiodo fisso nella testa ma è solo una mia illusione che non mi basta quasi mai, sembra un’allucinazione