L'Ultima Canzone Del Mondo Songtext
Chiara Galiazzo
von Bonsai (Come Fare Le Cose Grandi In Piccolo)
L'Ultima Canzone Del Mondo Songtext
Come si sopravvive aa una vita di mode
e discorsi vuoti senza una fine
prova a convincermi come
quando gridi il mio nome
non ci serve a niente usare la ragione
ho creduto a volte di non essere all’altezza
per prendere ciò che si può perdere
il tempo non regala spazio all’indifferenza
l’hai detto tu, lo ripetevi sempre
e discorsi vuoti senza una fine
prova a convincermi come
quando gridi il mio nome
non ci serve a niente usare la ragione
ho creduto a volte di non essere all’altezza
per prendere ciò che si può perdere
il tempo non regala spazio all’indifferenza
l’hai detto tu, lo ripetevi sempre
Ho scritto per te
l’ultima canzone del mondo
anche se non c’è
la sentirai suonare in sottofondo
come un bellissimo regalo
come il sorriso di un bambino
come una scia di un aeroplano
come i mari e i loro scogli
come gli alberi e i loro cerchi
come noi e i nostri sbagli
Come saremo domani
forse stanchi, un po’ più umani
dando il giusto peso alla parola amore
ho confuso la paura con il cambiamento
non mi spaventa più
non scapperò più
ci provo e ci riprovo ma ti giuro non capisco
mi sono arresa io
o tu?
Ho scritto per te
l’ultima canzone del mondo
anche se non c’è
la sentirai suonare in sottofondo
come un bellissimo regalo
come il sorriso di un bambino
come la scia di un aeroplano
come i mari e i loro scogli
come noi e i nostri sbagli
come gli alberi e i loro cerchi
come gli uomini e i loro corpi
come le promesse dei nostri tempi
come le promesse dei nostri tempi
Chiedere scusa è difficile
per due come noi
che non sanno perdere!
Eh eh eh
Eh eh eh
Come i mari e i loro scogli
come gli alberi e i loro cerchi
come noi e i nostri sbagli
l’ultima canzone del mondo
anche se non c’è
la sentirai suonare in sottofondo
come un bellissimo regalo
come il sorriso di un bambino
come una scia di un aeroplano
come i mari e i loro scogli
come gli alberi e i loro cerchi
come noi e i nostri sbagli
Come saremo domani
forse stanchi, un po’ più umani
dando il giusto peso alla parola amore
ho confuso la paura con il cambiamento
non mi spaventa più
non scapperò più
ci provo e ci riprovo ma ti giuro non capisco
mi sono arresa io
o tu?
Ho scritto per te
l’ultima canzone del mondo
anche se non c’è
la sentirai suonare in sottofondo
come un bellissimo regalo
come il sorriso di un bambino
come la scia di un aeroplano
come i mari e i loro scogli
come noi e i nostri sbagli
come gli alberi e i loro cerchi
come gli uomini e i loro corpi
come le promesse dei nostri tempi
come le promesse dei nostri tempi
Chiedere scusa è difficile
per due come noi
che non sanno perdere!
Eh eh eh
Eh eh eh
Come i mari e i loro scogli
come gli alberi e i loro cerchi
come noi e i nostri sbagli