Marta Vive Songtext
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(Testo: Bellomi Matteo.- Musica : Bolognesi Stefano.)
Marta è una ragazza dagli occhi dolci,lucenti
Calorosi e brillanti,
Con lei ti leghi e ti affezioni, Ti fa provare stupende emozioni,
Grandi situazioni...
Come una bambina,porta felicità a chi gli si avvicina;
Ragiona...
E oltre la bellezza possiede anche un cervello,
E già da un po´ che tra di noi è finita ma mi manca ancora tanto
Marta è una ragazza dagli occhi dolci,lucenti
Calorosi e brillanti,
Con lei ti leghi e ti affezioni, Ti fa provare stupende emozioni,
Grandi situazioni...
Come una bambina,porta felicità a chi gli si avvicina;
Ragiona...
E oltre la bellezza possiede anche un cervello,
E già da un po´ che tra di noi è finita ma mi manca ancora tanto
Ultimamente ho fatto una chiamata,
Una telefonata come sorpresa gradita;
Ma la sua voce era cambiata, non era quella ragazza da me conosciuta!
Chiude la chiamata,rimane occupato,non capisco l´accaduto
Suona il cellulare un messaggio ricevuto:
Non capisci che mi fai star male, non mi pensare, lasciami stare;
Non voglio il tuo aiuto!
MARTA VIVE
VIVE IN QUESTE STRADE, VIVE IN QUELL´AMORE CHE NON HA MAI POTUTO AVERE VIVE NEGLI OCCHI GIOVANI DI RAGAZZE DEBOLI, NEI SOGNI INSTABILI DI QUESTE ANIME FRAGILI
MARTA VIVE; MA MUORE NELLA MANO CHE LA STA PICCHIANDO NEI TAGLI CHE SI STA FACENDO, NELLA DROGA CHE LA STA UCCIDENDO SENZA RITORNO:
IL PARADISO SARà INFINITO SE L´ INFERNO DURA IN ETERNO
Non riuscivo più a capire,
Un altro messaggio nel cellulare:
Matte mio padre mi continua a picchiare,
Non la fanno più uscire...
Marta si vuole fare!
E´ diversa dalla ragazza dolce di prima;
Salta la scuola per comprare l´eroina E´ scontrosa e mente, odia la gente, non sa che fare...
Vuole fuggire ma corre senza scappare
A scuola sta da sola e non riesce a parlare...
Marta è diventata chiusa e perde le amicizie fatte
Chiude la porta di camera nel buio la notte,
Con lamette si taglia i polsi;sanguina,piange,ma nessuno la sente Continuamente prende psicofarmaci di illogici psicologi,
Sta ancora più male; vuole morire:
E soffoca il silenzio dentro un ago non sterilizzato è stufa del vuoto
E soffoca il silenzio con il vuoto.
(Grazie ad Aurelia per questo testo)
Una telefonata come sorpresa gradita;
Ma la sua voce era cambiata, non era quella ragazza da me conosciuta!
Chiude la chiamata,rimane occupato,non capisco l´accaduto
Suona il cellulare un messaggio ricevuto:
Non capisci che mi fai star male, non mi pensare, lasciami stare;
Non voglio il tuo aiuto!
MARTA VIVE
VIVE IN QUESTE STRADE, VIVE IN QUELL´AMORE CHE NON HA MAI POTUTO AVERE VIVE NEGLI OCCHI GIOVANI DI RAGAZZE DEBOLI, NEI SOGNI INSTABILI DI QUESTE ANIME FRAGILI
MARTA VIVE; MA MUORE NELLA MANO CHE LA STA PICCHIANDO NEI TAGLI CHE SI STA FACENDO, NELLA DROGA CHE LA STA UCCIDENDO SENZA RITORNO:
IL PARADISO SARà INFINITO SE L´ INFERNO DURA IN ETERNO
Non riuscivo più a capire,
Un altro messaggio nel cellulare:
Matte mio padre mi continua a picchiare,
Non la fanno più uscire...
Marta si vuole fare!
E´ diversa dalla ragazza dolce di prima;
Salta la scuola per comprare l´eroina E´ scontrosa e mente, odia la gente, non sa che fare...
Vuole fuggire ma corre senza scappare
A scuola sta da sola e non riesce a parlare...
Marta è diventata chiusa e perde le amicizie fatte
Chiude la porta di camera nel buio la notte,
Con lamette si taglia i polsi;sanguina,piange,ma nessuno la sente Continuamente prende psicofarmaci di illogici psicologi,
Sta ancora più male; vuole morire:
E soffoca il silenzio dentro un ago non sterilizzato è stufa del vuoto
E soffoca il silenzio con il vuoto.
(Grazie ad Aurelia per questo testo)
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