Per Tutti Songtext
Songtext powered by LyricFind
Per te che hai sempre fatto parte del paesaggio,
gli stessi accordi, stesse pubbliche opinioni,
trasmesse senza tregua dalle radio alternative,
sui giornali delle rete, a rotazione in tutte le televisioni.
Non sono qui per un jingle o per una compilation
non sono stato mai invitato, non a caso, ad una sola delle vostre Convention
anche per te che nemmeno sulla cima verrai a capo di niente
per le tue camice stirate da chi non ti ama
e i baci rimediati a prezzi altissimi
i licenziamenti che non avresti mai impedito
gli stessi accordi, stesse pubbliche opinioni,
trasmesse senza tregua dalle radio alternative,
sui giornali delle rete, a rotazione in tutte le televisioni.
Non sono qui per un jingle o per una compilation
non sono stato mai invitato, non a caso, ad una sola delle vostre Convention
anche per te che nemmeno sulla cima verrai a capo di niente
per le tue camice stirate da chi non ti ama
e i baci rimediati a prezzi altissimi
i licenziamenti che non avresti mai impedito
e così siete per il gioco del destino,
abituati per non sapere rinunciare a nessun tipo di appetito
anche per te, te che non ci potevi credere
e che sei solo uno degli ostacoli di prima.
La festa che davate per finita è appena cominciata,
la musica tagliata e poi spacciata
abbandonata col sorriso dietro ai vostri specchi bianchi
sotto pile di ricordi trucidati nei cassetti dei salotti, degli uffici
e dei negozi come sempre già nell'aria, si
anche per voi, per tutti, si è anche per noi, per tutti.
Noi che ci dovete perdonare
questo amore universale
perché è solo un argomento di conversazione
mentre l'odio sale
e sempre la paura di non farcela,
sotto il peso di sconfitte e assurde assuefazioni.
Alle nostre ancora dubbie e giovani canzoni, alle nostre ancora dubbie e giovani emozioni
(Grazie a Aldo Monaco per questo testo)
abituati per non sapere rinunciare a nessun tipo di appetito
anche per te, te che non ci potevi credere
e che sei solo uno degli ostacoli di prima.
La festa che davate per finita è appena cominciata,
la musica tagliata e poi spacciata
abbandonata col sorriso dietro ai vostri specchi bianchi
sotto pile di ricordi trucidati nei cassetti dei salotti, degli uffici
e dei negozi come sempre già nell'aria, si
anche per voi, per tutti, si è anche per noi, per tutti.
Noi che ci dovete perdonare
questo amore universale
perché è solo un argomento di conversazione
mentre l'odio sale
e sempre la paura di non farcela,
sotto il peso di sconfitte e assurde assuefazioni.
Alle nostre ancora dubbie e giovani canzoni, alle nostre ancora dubbie e giovani emozioni
(Grazie a Aldo Monaco per questo testo)
Songtext powered by LyricFind