Ridevano Tutti Di Me Songtext
Da bambino me ne stavo in disparte
evitavo di attirare attenzione
timidezza, vergogna, introversia
erano il credo della mia religione
poco bello, qualche kg di troppo
ero il bersaglio di chi ha poco cervello
mi prendevano di mira soltanto
per sentirsi più forti agli occhi degli altri
nemmeno tu mi guardavi mai
nemmeno tu mi sorridevi mai
evitavo di attirare attenzione
timidezza, vergogna, introversia
erano il credo della mia religione
poco bello, qualche kg di troppo
ero il bersaglio di chi ha poco cervello
mi prendevano di mira soltanto
per sentirsi più forti agli occhi degli altri
nemmeno tu mi guardavi mai
nemmeno tu mi sorridevi mai
io per te no non c'ero, non esistevo
non ero altro che un obeso
nemmeno tu mi parlavi mai
nemmeno tu mi ascoltavi mai
e intanto io crescevo con la paura di restare solo
Ridevano tutti di me
io per gli altri ero quello un po' strano
ma a mio modo ero solo me stesso
mi escludevo dal resto
e in silenzio vivevo il complesso
ridevano tutti di me
io che ho sempre evitato il confronto
mi rifugiavo dentro me stesso e
nel tormento non capivo se era giusto o meno
A scuola arrivavo in ritardo
per evitare il balordo di turno
mi nascondevo per non fare
brutta figura davanti a te davanti agli occhi tuoi ma tu non mi guardavi mai
nemmeno tu mi sorridevi mai
io per te non esistevo, no non c'ero
non ero altro che un po' meno di zero
Ridevano tutti di me
io per gli altri ero quello un po' strano
ma a mio modo ero solo me stesso
mi escludevo dal resto
e in silenzio vivevo il complesso
ridevano tutti di me
io che ho sempre evitato il confronto
mi rifugiavo dentro me stesso e
nel tormento non capivo se era giusto o meno
Anche tu tu ridevi di me
io che avrei voluto averti al mio fianco
ma eri troppo impegnata e contenta
a filarti ...il tipo...quello più figo della classe...
Ridevano tutti di me
io per gli altri ero quello un po' strano
ma a mio modo ero solo me stesso
mi escludevo dal resto
e in silenzio vivevo il complesso
ridevano tutti di me
io che ho sempre evitato il confronto
mi rifugiavo dentro me stesso e
nel tormento non capivo se era giusto o meno
Ricordo che il più delle volte stavo in silenzio
nell’indifferenza ad aspettare il momento
per parlarti per sfiorarti avere un contatto
ma non poteva esserci un posto nel tuo mondo
ricordo che ero sempre fisso un passo indietro
invisibile come l’aria, un niente, trasparente come un vetro
e adesso che non ho tutto questo peso addosso
e che di te io me ne frego guarda e ridi adesso!!!
non ero altro che un obeso
nemmeno tu mi parlavi mai
nemmeno tu mi ascoltavi mai
e intanto io crescevo con la paura di restare solo
Ridevano tutti di me
io per gli altri ero quello un po' strano
ma a mio modo ero solo me stesso
mi escludevo dal resto
e in silenzio vivevo il complesso
ridevano tutti di me
io che ho sempre evitato il confronto
mi rifugiavo dentro me stesso e
nel tormento non capivo se era giusto o meno
A scuola arrivavo in ritardo
per evitare il balordo di turno
mi nascondevo per non fare
brutta figura davanti a te davanti agli occhi tuoi ma tu non mi guardavi mai
nemmeno tu mi sorridevi mai
io per te non esistevo, no non c'ero
non ero altro che un po' meno di zero
Ridevano tutti di me
io per gli altri ero quello un po' strano
ma a mio modo ero solo me stesso
mi escludevo dal resto
e in silenzio vivevo il complesso
ridevano tutti di me
io che ho sempre evitato il confronto
mi rifugiavo dentro me stesso e
nel tormento non capivo se era giusto o meno
Anche tu tu ridevi di me
io che avrei voluto averti al mio fianco
ma eri troppo impegnata e contenta
a filarti ...il tipo...quello più figo della classe...
Ridevano tutti di me
io per gli altri ero quello un po' strano
ma a mio modo ero solo me stesso
mi escludevo dal resto
e in silenzio vivevo il complesso
ridevano tutti di me
io che ho sempre evitato il confronto
mi rifugiavo dentro me stesso e
nel tormento non capivo se era giusto o meno
Ricordo che il più delle volte stavo in silenzio
nell’indifferenza ad aspettare il momento
per parlarti per sfiorarti avere un contatto
ma non poteva esserci un posto nel tuo mondo
ricordo che ero sempre fisso un passo indietro
invisibile come l’aria, un niente, trasparente come un vetro
e adesso che non ho tutto questo peso addosso
e che di te io me ne frego guarda e ridi adesso!!!